Foggia nel 1944
In questo video realizzato con frammenti di filmati realizzati da soldati americani a Foggia, si rivive il dramma di una città ridotta in macerie
In questo video realizzato con frammenti di filmati realizzati da soldati americani a Foggia, si rivive il dramma di una città ridotta in macerie
Vi si ritrovano riscontri già nel 1653 quando proprietario della taverna “fuori porta Grande” era il marchese Vespasiano Sacchetti, il quale (o un suo omonimo antenato) l’aveva acquistata con atto del 7 aprile 1631 da Antonio Brancia. A questa data l’immobile consisteva in “diversi membri
Nel XIX secolo Foggia era una piccola città e i suoi abitanti vivevano esclusivamente dei prodotti che la terra offriva. Purtroppo c’era miseria e per sopravvivere bisognava continuamente lottare contro la fame, la denutrizione, contro le infezioni per mancanza di igiene, contro il clima malsano,
Qualche giorno fa, trovandomi in un paesino del nostro magnifico Subappennino, mi sono soffermato a guardare alcuni uomini anziani, seduti intorno ad un vecchio tavolino all’interno di una bar-cantina, intenti a giocare al “tressette” e circondati da un rilevante numero di bicchieri, più o meno
Anni fa in piazza Cavour, al civico 5, c’era una rinomata sala da barba gestita dai fratelli Mangano: Luigi, Alberto (mio nonno) e Mario. Era nata nel 1944 in una città che stava rinascendo, che stava provando a ripartire dopo le atrocità che la seconda