U’ cucenìlle
Era anche la denominazione di un gioco fra i ragazzi più piccoli, quando si giocava all’imitazione di “mamma e papà”, con il papà che andava a lavorare e la mamma che restava in casa, in attesa del rientro, a cucinare. E le similitudini fra il gioco e la pietanza sono molte: velocità di preparazione,semplicità degli ingredienti, un po’ di farina rubacchiata nel primo, uova e ricotta nell’altro, e il piacere finale di un gioco finito bene come di una sostanziosa e saporita cenetta.
Un uovo intero e 100 gr. di ricotta, meglio pecorina, per ogni commensale. Un soffritto di cipolla in olio con eventuale peperoncino, poi si aggiungono pezzetti di pomodoro e foglioline di prezzemolo o in alternativa basilico, quindi si sala. Dieci minuti scarsi di cottura e si aggiunge la ricotta tagliata a fette grossolane e l’uovo intero. Il tempo che l’albume dell’uovo si rapprenda e diventi bianco e si può servire.
Nella variante col prezzemolo, ma senza peperoncino, non guasta una spruzzata di pepe nero.
Il video della ricetta