Grazie Re Pietro!
Le due strade, quella del Foggia e quella di Iemmello, si dividono inesorabilmente e aggiungerei anche giustamente. Il bomber, per tutti Re Pietro, andrà altrove a regalare gol ed emozioni, andrà in una categoria che gli appartiene, quella categoria che ha meritato anche per quello che ha fatto vedere con la maglia rossonera.
Le sue lacrime dopo la disfatta del 12 giugno, quelle lacrime vere come i suoi gol regalati ad una platea che lo aveva incoronato all’unanimità, senza tentennamenti e senza ripensamenti, resteranno impressi nella mente di tutti i foggiani e rappresenteranno anche un valido spot per chi sarà destinato a prendere il suo posto al centro dell’attacco rossonero
Come dimenticare le sue peripezie dell’estate scorsa quando aveva fatto parlare tutta l’Italia per quel suo percorso al contrario, in barba a tutto, mosso solo dall’attaccamento ad una città e ad una squadra che gli era entrata nel cuore dopo un solo anno di permanenza.
Foggia non dimentica, Foggia gli sarà sempre grata per quel che Iemmello ha saputo regalarle e gioirà con il cuore pieno di orgoglio nel vederlo in squadre importanti con già successo per Signori, per Di Biagio, per Insigne perchè caro Pietro chi fa bene qui è destinato a crescere rapidamente e meritatamente.
Tu avrai la tua maglia rossonera tatuata sulla pelle, a Foggia avranno la tua immagine stampata sul cuore.
Buona fortuna Re Pietro, ti meriti il meglio.
Alberto Mangano