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Analisi numerica della popolazione negli anni

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Quadro sociale foggiano secondo il catasto del 1741

(Archivio di Stato, Napoli)

 

Popolazione cittadina (escluso conventi) 10250
Abbati menzionari 6
Acquaioli 25
Affittatori di gabelle e dazi 6
Affittatori di questue 1
Agrimensori regi 1
Algozini della Dogana 13
Ammolatori 3
Argentieri 1
Armizzari 13
Avvocati 7
Barbieri 45
Bardari 3
Barilari 4
Bassettieri 1
Beccamorti 3
Benastetti 1
Bracciali 590
Braccialotti 1
Brigliari 2
Cafettieri 2
Calderari 7
Calzolai 3
Camarieri 13
Cancellieri dell’Università 2
Capitani di campagna 1
Capobuttari e buttari 11
Capocaccia 1
Capocarrieri 1
Carcerati 2
Carcerieri 1
Carpentieri 3
Carrettieri 64
Carrieri 5
Carrozzieri 6
Cassettari 4
Castagnari 4
Cavalcatori 9
Cavallari della Dogana 1
Chiavettieri 15
Chirurghi e chirurghi prattici 3
Chitarrari 6
Cocchieri 20
Commissari 1
Compassatori e compass. regi 2
Congiatori e congiapelli 4
Coronari 2
Corrieri 9
Corsori 1
Cuochi 3
Curatoli e sottocuratoli 21
Custodi di neve 1
Custodi di pecore 1
Discepoli generici 4
Dottori chirurghi 1
Dottori fisici 7
Dottori fisici chirurghi 1
Dottori prattici 1
Educande 7
Eremiti secolari 2
Esattori di gabelle 3
Esposti 18
Facchini 27
Falegnami 44
Famigli 16
Fattori di campagna 7
Ferrari 25
Focilari 2
Foresi 17
Fornari 18
Fruttaroli o fruttaioli 19
Funari 13
Gabellotti 10
Galessieri 53
Garzoni di galessieri,d’osteria,di falegnami ecc. 78
Gentilarmi 1
Gentiluomini 11
Giurati dell’Università 2
Giustizieri 1
Grassieri 1
Guardiani 4
Guarnamentari 2
Indoratori 2
Industriali di campo 3
Inquisiti 1
Lavoranti o lavoratori generici 38
Lavoratori di campagna 22
Librai 1
Locandieri 1
Locati 1
Macellai 5
Maestri di cappella 3
Mascaturari 1
Massari di campo 24
Massarotti 6
Mastrocarrieri 1
Mastrodatti 2
Mendici 4
Merciai o merciaioli 4
Mesciari 2
Miniscalchi 11
Miserabili 1
Misuratori di sale 1
Misuratori di vettovaglie 1
Molinari 14
Muratori 107
Negozianti o mercadanti 81
Notari e praticanti 17
Nudrici 7
Orefici 2
Orfani di padre (età 14-18 anni) 133
Organari od organisti 2
Ortolani 26
Pagliaroli 3
Panettieri 19
Parrella 73
Pasticcieri 5
Pesatori di lana 2
Petrari o petraroli 10
Pettinaroli 11
Pintori 6
Pintori di cappelli 2
Pirucchieri 4
Pizzicaroli 5
Portieri 1
Prassieri 1
Prattici 2
Procaccioli 1
Procuratori 1
Procuratori di avvocati 1
Procuratori ad esiggere 1
Procuratori ad lites 1
Professori 2
Provvisionati di gabelle 1
Putatori 2
Questuanti e questuanti di cappella 3
Razionali 1
Sacerdoti, sacerdoti semplici, canonici arcipreti, diaconi e sudiaconi 88
Sacristani 2
Salatori di cascio 12
Salnitrari 8
Sartori 104
Scarpari 96
Scarpellini 1
Scritturali del ferro 1
Scritturali o scrivani 67
Seggiari 3
Sellari 19
Servitori e serve 145
Setilari 1
Sfascellatori di cascio 3
Sfossatori 44
Sindaci dell’Università 1
Solapianelli 24
Soldati della Dogana (di Sua Maestà e del Tribunale) 27
Sorbettieri 2
Speziali di medicina e manuali speziali 10
Stagnari 3
Stallieri 9
Stroppi 20
Studenti e scolari 145
Suonatori 4
Tavernari 1
Tenagliari 1
Tinazzari di foglie 1
Trainieri 16
Tufaroli 7
Ufficiali della Dogana 1
Vagabondi 1
Vardari 1
Venditori ambulanti 1
Venditori di lacci o lacciari 4
Venditori di neve e fogliame 3
Venditori di pesce 4
Venditori di tabacco 2
Venditori di vino 33
Vidue 319
Vidue e mal maritate 290
Vidui 7
Vignaroli 55
Virtuosi di violino 1
Vivono civilmente, o nobilmente o del proprio 12
Zappatori 27
Zingari 3
Zitelle (dai 30 anni in poi) 14

 

 

 

Quadro della popolazione foggiana urbana (23.552 ab.) divisa per attività e condizione sociale

(fonte: Giornale degli atti della reale Società Economica di Capitanata – Tipografia Trani – 1842)

 

Proprietari di beni stabili 1838
Impiegati pubblica amministrazione 318
Impiegati a privata istituzione 147
Maestri e maestre di scuola 43
Legisti e notai 49
Medici, chirurghi e farmacisti 35
Osterici 8
Artisti 641
Commercianti 532
Preti 85
Monaci e frati 83
Monache 179
Bottegai e venditori 301
Artigiani 720
Famigliari 321
Vetturini e facchini 980
Coloni 1727
Pastori 209
Mendici maschi 423
Mendici femmine 764
TOTALE 9403

 

 

Dati del censimento del 31 dicembre 1871

(La popolazione era di 38.138 unità di cui 3.957 vivevano in campagna)

 

Proprietari 518
Agrimensori, avvocati, cantanti, medici, farmacisti, veterinari, ingegneri, notai, professori, maestri e levatrici  

287

Agricoltori, ortolani e vignaiuoli 440
Agricoltori braccianti 3156
Braccianti 2052
Armaioli, orologiai, orefici, droghieri, merciai ecc. 292
Barbieri, bottai, calderai, calzolai, fabbri, falegnami, funai, legatori, maniscalchi, sarti, stagnai, seggiolari, ecc.  

1520

Carpentieri, fornaciai, manovali, marmorari, muratori, scalpellini 675
Studenti 627
Bovari, caprai, giumentieri, mozzi di stalla, pastori e stallieri 1201
Carrettieri, carrozzieri, cocchieri e vetturini 382
Impiegati di banca, municipali, provinciali, statali e privati 371
Preti e monache 188
Ferrovieri 306
Domestici 559
Meretrici 131
Guardie campestri, municipali e di pubblica sicurezza 172

 

Attività, professioni e strutture varie in Foggia e provincia nel 1928

(dalla Guida di Foggia e Provincia di A.Petti)

 

Ditte commerciali e industriali 1842
Cinema 2
Scuole (dalle elementari all’Università popolare) 16
Biblioteche pubbliche 1
Avvocati e procuratori del Collegio di Foggia 183
Notai 6
Banche ed Istituti di Credito 8
Società assicuratrici 17
Associazioni militari e combattentistiche 11
Medici generici 36
Oculisti 3
Dentisti 7
Chirurghi e ostetrici 4
Veterinari 5
Levatrici 11
Gabinetti raggi X 1
Farmacie 12
Ingegneri 33
Geometri 32
Giornalisti 34
Periti industriali 9
Ragionieri 19
Dottori commercialisti 6
Scultori 4
Dottori agronomi 9
Periti agrari 4
Pittori 12
Ospedali e case di cura 3
Pronti soccorsi 7
Opere pie 3

 

 

 

Quadro delle principali attività foggiane nel 1951

(fonte: Guida di Foggia, di M.Biccari e M.Loco – tip. G.C.Resta, Bari 1952)

Le arti, i mestieri, le professioni, le attività in genere che sono scomparse, quelle agli albori all’epoca ed oggi molto più diffuse, quelle che hanno subito un’evoluzione, la loro consistenza numerica bastano a far percepire il grande ed inimmaginabile mutamento avvenuto.

Riporterò le situazioni più significative dove lo scostamento epocale è più evidente nei diversi campi, anche se con riferimenti indiretti: cultura, economia, arti e mestieri, professioni,  usi e costumi. Poi, qualche nota, se tracce di quell’epoca esistono ancora e se i ricordi mi aiutano, qualche raffronto fra ieri ed oggi, piccole notizie e riferimenti.

Dottori commercialisti n. 16 (da “Pagine Gialle” oggi n. 85)

Giornalisti n. 27 (elenco incompleto, fino ai primi due nomi con l’iniziale “r”)

NOTA – Alcune testate scomparse su cui  scrivevano: Momento Sera, Cine Sport, il Foglietto (bisettimanale di Lucera), L’Idea, Spira, Daunia Agricola, Voce Repubblicana, IV Internazionale, Il Giornale d’Italia, Gazzettino Dauno, Panoramica, Lotta Socialista.

Principali azienda agricole n. 28 (Ricorrono i nomi degli Arbore, Barone, Caione, Cappelli, Filiasi, Fredella, Pedone, Pepe, Siniscalco)

 

Arrotini n. 3

 

Autoriparazione n. 16

 

Barbieri n. 14 (Per tutti è precisato di 1^ classe)

 

Bottai n. 1 (In Vico Arco Contini)

 

Cappelli – riparazioni n. 2

 

Carpentieri n. 5

NOTA – L’ultima bottega dove si esercitava il mestiere di carpentiere, o meglio di carradore, “màste carrìre”, costruttore di carri per l’agricoltura ed altro, è stata qualla di Michele Russo in via F. Crispi 106. La bottega fu impiantata dal padre, Gaetano, màste Nùcce, agli inizi del 1900. Proprio di fronte alla Chiesa di San Pasquale c’è un grande portone marrone, da un po’ di anni chiuso con “varròne e catenàzze”, dentro, ancora, tutto quel mondo di una volta.

 Cicli – riparazioni n. 15 (L’elenco arriva fino al primo nome con la lettera “r”)

 

Elettromeccanici n. 7

 

Fabbri n. 7

 

Falegnami 8 (Rossetti Ciro Corso Roma 47, probabilmente è l’unico degli otto ancora esistente: F.lli Rossetti ancora in C.so Roma)

 

Forni n. 20

NOTA – Ricordo quello di Via Schiraldi n. 11 che nell’elenco viene attribuito a Bruno Carmela. A fine anni ’50 si mangiava dell’ottima pizza da consumarsi calda calda, se non proprio bollente, appena usciti sulla strada. Questo forno era meglio conosciuto come “u’ fùrne du cìche” – il forno del cieco -, in quanto il padrone, non so se vivente all’epoca dei miei ricordi, aveva un occhio offeso. Si raccontava che durante una battuta di caccia, in cui aveva accompagnato il re-sovrano dell’epoca, una canna del suo fucile scoppiò mentre cercava di sparare.

Fotografi n. 8 (L’elenco riporta fra i fotagrafi Leone Francesco in P.zza Lanza n. 68, oggi P.zza Giordano 67/70)

 

Gassose – fabbriche n. 5

(ricevo e pubblico la seguente precisazione: ciao alberto, sono Antonio Biscotti, volevo integrare la tua meticolosa ed inappuntabile cronaca riguardante i mestieri e le attivita’ economiche della nostra amata citta’: hai inserito 5 fabbriche di gassose. Come ben ricorderai le migliori e le piu’ famose erano a marchio “Biscotti” che pero’ differivano tra di loro  solo nel nome di battesimo del titolare,comunque fratelli tra loro. Il primo era mio padre Luigi il quale aveva la sua sede in via della Lupa, il secondo mio zio Carlo situato al mercato “Conventino”di fianco al  tutt’oggi presente deposito di uova di Pompa Savino. Potito aveva la terza fabbrica in via Podgora nei pressi della stazione ferroviaria; la quarta pur avendo denominazione differente era di proprieta’ di mio zio acquisito il cui marchio era: Castellabate e Fatigato. La quinta era di propieta’ dei fratelli Carlo e Saverio La Torre)

 

Lavanderie n. 4

 

Lumini – fabbriche n. 2

 

NOTA – Le due fabbriche erano a poca distanza una dall’altra, quella di Sansone Raffaele in Via la Rosa 26, e l’altra, Molinari F.lli Radogna e De Troia in Via Normanno 8. Di quest’ultima, conosciuta anche come “la cereria” (produceva anche candele di ogni grandezza), esiste, abbandonata, ancora buona parte della struttura. Su Via Normanno, ai civici 6 ed 8 , due grossi capannoni in muratura di tufo a tetti spioventi. Uno conserva ancora l’ingresso originario, con stipiti ed arco in pietra. Sulla parte prospiciente  Via Pietro Scrocco, un altro vano, semidistrutto, di forma triangolare, ormai a cielo aperto, ricettacolo di immondizie e quant’altro. Ma proprio da questo “spaccato” è possibile vedere i materiali di costruzione dell’epoca: oltre a grossi tufi, mattoncini e dall’intonaco scrostato si notano pietre di fiume e cocci di vecchie tegole in terracotta . In qualche altra città, ma non è la nostra, sarebbe stata apprezzata come “archeologia industriale”.

Tra gli abitanti anziani del quartiere, la vecchia fabbrica-negozio, è ancora e meglio ricordata come “da Santoddio”, oppure “o’ negòzzije de Santoddio”, soprannome del proprietario che nel suo parlare usava spesso l’intercalare “santoddio”.

Maniscalchi n. 6

 

NOTA – L’ultimo dell’elenco è Spadaccino Antonio in Via Normanno 2. Questo piccolo artigiano aveva “casa e bottega” nella stessa piazzetta di Via Normanno dove affaccia quel che resta della bottega. La sua officina, una grotta, è ancora lì, sul muro l’anello di pietra per legare i cavalli, di fianco un gradino di pietra, un portoncino in legno sbarrato, e dentro, sicuramente alcuni scalini che portano al piano ammezzato con un caratteristico balconcino. L’angolo della “cereria” e la casa del maniscalco formano una strettoia al cui centro c’è un “titilicchio” in pietra e sull’angolo della cereria c’è un paracarro, anch’esso in pietra. E’ uno scorcio degno di essere immortalato in una bella foto, io l’ho fatto, ma con risultati pessimi. Un sogno!!?? Valorizzare quei segni del nostro passato.

 

Noleggiatori di piazza n. 6

 

Noleggiatori di rimessa n. 14

 

Officine meccaniche n. 7

 

Orafi n. 5

 

Orologiai n. 4

 

Parrucchieri per signora n. 11

 

Radio – riparazioni n. 7

 

Reti e letti – riparazioni n. 2

 

Saldatura autogene n. 4

 

Sarti n. 22 (da “Pagine Gialle”, n. 2 per signora, n. 2 per uomini, oggi)

 

Sellai n. 7 (L’ultimo dell’elenco è Simone Francesco in Vico Teatro 11)

 

Stagnini n. 6 (Il primo dell’elenco è Di Nunno Luigi in Via N. Parisi 48. Credo sia il più conosciuto, con la sua bottega si è chiusa questa vecchia attività artigianale)

 

Tintorie n. 5

 

Verniciatori di auto n. 6

 

Vulcanizzatori n. 6

 

Abbigliamento n. 23

 

Alimentari n. 61

 

Articoli funebri e religiosi n. 1

 

Bar n. 25 (da “Pagine Gialle” oggi n. 95)

 

Beccherie n. 60 (Compreso cinque di carne equina)

 

Biada e crusca n. 5

 

Cacciagione n. 4

 

Calzatura n. 26

 

Carboni e legna n. 11

 

Carte da parati n. 2

 

Distributori carburanti n. 15 (quasi tutti ubicati in città)

 

Cicli n. 7

 

Colori e vernici n. 3

 

Fiori n. 2 (da “Pagine Gialle” oggi n. 20)

 

Gelaterie n. 5

 

Ghiaccio – fabbrica n. 1

 

Gomme per auto n. 1

 

Impianti igienici e sanitari n. 2

 

Lana n. 5

 

Librerie n. 7 (da “Pagine Gialle” oggi n. 25)

 

Macchine agricole n. 20 (da “Pagine Gialle” oggi n. 1)

 

Macchine da cucire n. 2

 

Macchine da scrivere e calcolatrici n. 3 (da “Pagine Gialle” personal computers oggi n. 21)

 

Mercerie n. 15

 

Oreficerie n. 7 (da “Pagine Gialle” oggi n. 36)

 

Ottica n. 3 (da “Pagine Gialle” oggi n. 38)

 

Pizzerie n. 4 (da “Pagine Gialle” oggi n. 40 – delle quattro dell’epoca, oggi solo quella in Vico Teatro)

 

Pompe funebri n. 1 (da “Pagine Gialle” oggi n. 7)

 

Sellerie n. 3

 

Affittacamere n. 45

(NOTA – Sembra un numero impressionante per l’epoca, in quanto questo tipo di attività è andata scomparendo nel tempo, salvo una sostanziale ripresa con l’avvento dell’Università a Foggia, se l’affitto agli studenti, con un po’ di forzatura, si vuole omologare al precedente.)

 

Alberghi n. 8

“Cicinella” Via Eolo 5 – 4^ Cat. – Camere 12 – Letti 22 (Cicinella, nome famoso anche per il rinomato forno-pizzeria)

“Cicolella” V.le 24 Maggio 60/74 – 3^ Categ. – Camere 84 – Letti 116

“Cicolella” Via Sabotino 14 – 4^ Categ. – Camere 14 – Letti 32

“Moderno” Via Noto 8 – 4^ Categ. – Camere 11 – Letti 18 (Via Noto, da Via Cavallucci a Via Orientale; in parte non esiste più. Fino al 1995 circa giungeva con Via Della Repubblica)

“Roma” P.zza Lanza 19 – 3^ Categ. – Camere 52 – Letti 64

“Russo” C.so Cairoli 5 – 4^ Categ. – Camere 12 – Letti 26

“Sarti” Via Monfalcone 1 – 2^ Categ. – Camere 10 – Letti 162

“Venezia” Via Piave 42 – 4^ Categ. – Camere 12 – Letti 20

 

Alberghi Diurni n. 2 (Cicolella e Menga, entrambi su V.le 24 Maggio)

NOTA – Categoria di alberghi quasi ovunque scomparsa. Per le generazioni più giovani riporto la descrizione che ne fa il vocabolario F. Palazzi, ediz. 1958 “luogo, per lo più sotterraneo, adibito alle comodità dei viaggiatori, con bagni, latrine, ristorante, caffè, parrucchiere, ecc., e aperto solo di giorno”

 

Autorimesse n. 11

(NOTA – E’ quasi inspiegabile come rispetto all’aumento esponenziale del numero di autovetture attualmente in circolazione, da “Pagine Gialle”, oggi, in numero di autorimesse risulta essere di dieci)

 

Ghiaccio n. 2

 

Locande n. 5 (oggi del tutto scomparse)

“Adua” Via S. Lazzaro 10 – Camere 4 – Letti 11

“Commerciale” P.zza C. Battisti 6 – Camere 6 – Letti 17

“Tricolore” Via S. Altamura 25 – Camere 8 – Letti 18

“Trifiletti” Via Fiume 14 – Camere 13 – Letti 33

“Venezia” Via Piave 86 – Camere 4 – Letti 12

 

Molini n. 16

NOTA – Cinque erano ubicati nelle borgate Segezia, Arpinova, Cervaro, Incoronata e Mezzanone, due in periferia, il resto in città:

Finelli Nicola Via Ricciardi 74

F.lli Fucci Via Marasco 52

Lembo e Sarracco Via Della Lupa

Suriano Michele P.zza delle Prigioni 10 (Piazza retrostante l’ex ONMI)

Di Biase Gennaro Via E. Petrone

Pazienza Matteo Via S. Lazzaro

Molini e Pastifici di Capitanata – gestione Carella-Tamma, Via Isonzo 4

Jorio F.lli Via S. Antonio 5

 

Panifici n. 23

 

Tipografie n. 8

 

(NOTA FINALE: I riferimenti a “Pagine Gialle” non sempre sono esaustivi, non tutti chiedono di essere inseriti. I numeri telefonici dell’epoca erano a quattro cifre.)

 

 

PROFESSIONISTI

 

Architetti 5
Avvocati e procuratori iscritti all’albo prov.le 232
Dottori commercialisti 16
Geometri 146
Giornalisti 27
Infermieri 47
Ingegneri 57
Medici generici e specialisti 123
Odontotecnici 2
Ortopedici 1
Ostetriche 20
Veterinari 7

 

PRINCIPALI PUBBLICHE ATTIVITA’

 

Ambulatori 7
Case di cura e ospedali 7
Cinematografi 11
Farmacie 13
Mercati rionali (4 fissi e 2 periodici) 6
Ristoranti 8
Teatri 4
Trattorie 6

 

ARTIGIANATO

 

Arrotini, fabbri e maniscalchi 16
Autoriparatori, elettromeccanici, officine meccaniche e verniciatori d’auto 34
Barbieri, falegnami, parrucchieri e sarti 55
Bottai, carpentieri, sellai e stagnini 19
Caseifici 2
Forni 20
Fotografi 8
Lavanderie 4
Lavorazione dei marmi 1
Noleggiatori da rimessa e da piazza 21
Orafi e orologiai 9
Radioriparatori 7
Segherie 6
Tappezzerie e tintorie 10
Vulcanizzatori 6

 

COMMERCIO

 

Abbigliamento, biancheria, confezioni, mode e tessuti 52
Alimentari al minuto e all’ingrosso 68
Articoli da caccia 3
Articoli religiosi e funebri 1
Auto e pezzi di ricambio 8
Bar 25
Beccherie 60
Bibite, birra, liquori e dolciumi 26
Cacciagione e pesci salati 7
Calzature 27
Cancellerie e librerie 14
Carboni a legna 11
Carburanti e lubrificanti 20
Carte da parati, tappezzerie, colori e vernici 9
Ceramiche e porcellane 2
Cereali 7
Chincaglierie 10
Cicli e motocicli 16
Coltelli e affini 2
Compensati e impiallacciature 14
Concimi chimici 2
Droghe e coloniali 52
Ferramenta 17
Fiorai 2
Gelati e ghiaccio 6
Gomme per automobili 1
Impianti igienico-sanitari 7
Lana e maglierie 8
Latte e latticini 12
Macchine agricole 20
Macchine da scrivere, da cucire e calcolatrici 5
Materiali da costruzione 8
Materiali elettrici 13
Materiale fotografico e di ottica 6
Medicinali 7
Mercerie e generi diversi 19
Mobili, sedie e vimini 17
Pelli, pellami e pelliccerie 11
Pizzerie e rosticcerie 10
Pompe funebri 1
Prodotti ortofrutticoli 8
Profumerie 9
Radio 16
Rigattieri 7
Sacchi 1
Salumerie 31
Strumenti musicali 2
Terraglie 2
Timbri e targhe 3
Vini (dettaglianti, grossisti e fiaschetterie) 46

 

 

INDUSTRIA

 

Affittacamere 59
Alberghi e alberghi diurni 10
Autorimesse 12
Bevande gassate 4
Chimica (detersivi) 2
Cooperative a carattere industriale 19
Dolciaria 12
Edilizia e lavori pubblici 58
Editori (rappresentanti) 9
Fabbriche di ghiaccio 2
Fonderie 1
Gas 1
Imprese idrauliche 4
Laterizi 5
Lavorazione del legno 8
Locande 5
Motoaratura e noleggiatori macchine agricole 14
Mulini 16
Officine meccaniche 17
Panifici 23
Pastifici 6
Imprese di spettacolo 8
Tipografie 8
Trasportatori e agenzia di rappresentanza 23
Vetraria 2

 

 

Quadro delle principali attività foggiane nel 1978

(fonte: Foggia, stradario 1978 – Grafsud, Foggia – 1979)

 

Agenzie varie (viaggi, investigazioni…) 6
Alberghi 17
Assicurazioni varie 63
Associazioni (allevatori, artigiani, braccianti, contadini, esattori, industriali, mutilati, ambulanti, ufficiali, studiosi…)  

27

Associazioni sportive 17
Aste pubbliche 1
Autolinee e autoservizi in genere 34
Banche e istituti di credito 11
Biblioteche 4
Cartolibrerie 18
Case di cura e di riposo 5
Case editrici e rappresentanze 10
Centri assistenza auto e macchine varie 15
Centri assistenza elettrodomestici 9
Chiese ed enti religiosi e laicali,  conventi ed opere pie 86
Cinematografi 9
Circoli e centri ricreativi e assistenziali 17
Consorzi (agrario, di bonifica, di sviluppo industriale, edilizio…) 12
Cooperative 5
Croce rossa 1
Croce azzurra 1
Dopolavori aziendali 6
Enti e istituti assistenziali vari 26
Farmacie 29
Gallerie d’arte 4
Giornali (redazioni) 5
Industrie (carta, pastaie, dolciarie, saccarifere, fonderie…) 19
Istituti sperimentali e di ricerca 7
Laboratori di analisi cliniche 8
Medici – cardiologi 11
Medici – dentisti 16
Medici – dermatologi 5
Medici – medicina interna 5
Medici – neurologi e psichiatri 7
Medici – oculisti 4
Medici – ortopedici e traumatologi 4
Medici – ostetrici e ginecologi 13
Medici – otorinolaringoiatri 7
Medici – pediatri 15
Medici – radiologi e radioterapisti 2
Medici – tisiologi 6
Medici – urologi 1
Medici – specialisti vari 4
Onoranze funebri 4
Opere istituzionali (invalidi e orfani di guerra, maternità e infanzia) 5
Ordini e collegi professionali (architetti, commercialisti, farmacisti, geometri, ingegneri, medici-chirurghi, ostetriche, ragionieri, periti agrari e industriali)  

10

Ospedali 5
Partiti politici 7
Posta centrale e succursali 8
Radiotelevisione (emittenti) 4
Ristoranti 12
Sale di ricevimento 9
Scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori, varie 69
Sindacati e federazioni varie 21
Telefoni (esercizi) 4
Trattorie 3
Tipografie 14
Uffici finanziari 8
Uffici di pubblico interesse (archivistici, agricoli e forestali, lavori pubblici, vigilanza …) 24

 

 

Dati al 31 dicembre 2006

(fonte: Città di Foggia – Il bilancio di previsione per il cittadino – 2007 – l’Editrice Foggia)

 

Dati territorio

Superficie complessiva Kmq. 50.580,79
Strade comunali Km. 320,00
Rete fognaria bianca Km. 140,00
Rete fognaria nera Km. 148,00
Rete fognaria mista Km. 98,00
Rete acquedotto Km. 250,00
Rete gas Km. 264,00

 

Dati strutture

Asili nido 1
Asili nido convenzionati 10
Scuole materne 18
Scuole elementari 25
Scuole medie 13
Residenze per anziani 0
Residenze per anziani convenzionate 4

 

Dati popolazione

Popolazione 154.780
Nuclei familiari 53.189
Alunni scuole materne 3.793
Alunni scuole elementari 6.873
Alunni scuole medie 5.581

 

Andamento demografico della popolazione (dati riferiti al 2006)

Nati nell’anno 1.543
Deceduti nell’anno 1.234
Saldo naturale nell’anno 309
Immigrati nell’anno 1.608
Emigrati nell’anno 3.047
Saldo migratorio nell’anno – 1.439
Tasso natalità nell’anno 10,01%
Tasso mortalità nell’anno 8,00%

 

Composizione della popolazione per età

Età prescolare 0-6 anni 11.030
Età scolare 7-14 anni 13.262
Età d’occupazione 15-29 anni 29.705
Età adulta 30-65 anni 74.152
Età senile >65 anni 25.501

 

 

 

EVOLUZIONE DEMOGRAFICA DI FOGGIA

(E altri dati statistici)

 

Anno 1532 abitanti   1.285 c. pari a    257 “fuochi” (ogni fuoco = 5 abitanti)

Anno 1545 abitanti   1.830 c. pari a    266 “fuochi”

Anno 1561 abitanti   3.090 c. pari a    618 “fuochi”

Anno 1590 abitanti   5.000 c. pari a 1.000 “fuochi”

Anno 1669 abitanti   5.925 c. pari a 1.1.85 “fuochi”

Anno 1737 abitanti   5.720 c. pari a 1.144 “fuochi”

Anno 1788 abitanti 17.009

Anno 1816 abitanti 20.687

Anno 1842 abitanti 23.552

Anno 1861 abitanti 32.493

Anno 1871 abitanti 38.138 (16° posto tra le città d’Italia – 2°, dopo Bari, in Puglia)

Anno 1881 abitanti 40.648

Anno 1901 abitanti 53.134 (31° posto tra le città d’Italia – 3°, dopo Bari e Taranto in Puglia)

Anno 1911 abitanti 62.182

1912 – 64.535; 1913 – 65.188; 1914 – 65.737; 1915 – 66.226;

1916 – 66.478; 1917 – 66.849; 1918 – 65.370; 1919 – 65422;

1920 – 66.198; 1921 – 66.772; 1931 – 55.763; 1932 – 58.160;

1933 – 59.514; 1934 – 61.119; 1935 – 62.549; 1936 – 64.521;

1937 – 67.181; 1938 -70.183 ; 1939 – 72.531; 1940 – 75.244:

1941 – 78.000; 1976 – 128.000;

 

 

FOGGIA – Censimento particolareggiato del 1842 – Abitanti 23.552

 Per stato civile:

6.977 celibi

8.531 nubili

5.374 coniugati

1.267 vedove

1.403 vedovi

 

Per attività economiche:

Proprietari di stabili 1.838
Coloni 1.727
Mendicanti 1.187 (423 uomini, 764 donne)
Vetturini e facchini 980
Artigiani 720
Artisti 641
Medici e farmacisti 35
Maestri di scuole 43
Ostetriche 8

 

 

 

 

 

FOGGIA – Lavoratori per mestieri o professioni – 1871

(Il numero delle donne, riportato in parentesi, non è compreso in quello degli uomini)

 

Accenditori (Addetti all’accensione dei lumi nelle chiese o per la città) 10
Acquaioli 30 (4)
Agenti di campagna 41
Agricoltori proprietari 75
Agricoltori fittaiuoli 85
Agrimensori 17
Albergatori 20 (11)
Apprenditore di opere pubbliche 9
Armaiuolo per conto altrui 5
Armaiuoli (aggiustatore di armi da fuoco) 9
Arrotini 7
Avvocati proprietari 14
Avvocati 45
Barbieri  65
Barbieri per conto altrui 33
Bastai (che fa e vende selle per bestie da soma) 4
Beccai (attuale macellaio) 58
Beccai per conto altrui 48
Becchini 4
Bottai 18
Bottai per conto altrui 5
Bovari 147
Braccianti 5.021
Caffettieri 36 (7)
Caffettieri per conto altrui 53
Calderai (Aggiustatore di caldaie di rame, ramaio)  26
Calzolai 122
Calzolai per conto altrui  129
Cantanti  5(2)
Cappellai  29
Caprai  12(14)
Caprai per conto altrui  7
Carbonai  16(9)
Carcerieri 10
Carpentieri  36
Carpentieri per conto altrui  24
Carrettieri  18
Carrozzieri  27
Cavallerizzi (chi insegnava a cavalcare o sovraintendeva ai cavalli o alle scuderie   nelle famiglie benestanti)  4
Chitarristi (suonatori di chitarra)  4
Ciabattini  13
Cocchieri  122
Commessi di commercio  18
Commissionari 10
Computisti  22
Corrieri postali  8
Cucitrici  (39)
Cochi 62  62(4)
Cuoiai (conciatoi di pelle, conciaioli)  12
Dentisti  5
Domestici 186  (373)
Doratori 6
Droghieri 8
Droghieri per conto altrui 4
Erbaioli 25
Fabbro farrai 111
Fabbro ferrai per conto altrui 100
Facchini 97
Falegnami 171
Falegnami per conto altrui 223
Farmacisti 18
Farmacisti per conto altrui 13
Filatrici (adetti alla filatura, per conto di altri a prezzo, di canapa, lino e lana) (14)
Fiscellai (addetti alla confezione di cestelli di vimini, in cui i  pastori mettevano la ricotta) 7 (1)
Flebotomisti (esercitavano l’arte di cavar sangue, di fare medicature) 9
Fornaciai (addetti alla confezione di mattoni di argilla) 6
Fornai 14
Fornai per conto altrui 37 (3)
Fruttaiuoli 53 (15)
Fruttaiuoli per conto altrui 15
Funai 12
Funai per conto altrui 14
Fuochisti 33
Gabellieri (esattori di gabelle, dazio) 37
Giardinieri 6
Giumentari (chi aveva in custodia e guidava i giumenti) 52
Guardaboschi 19
Guardie campestri 125
Guardie doganali 7
Guardie municipali 31
Guardie pubblica sicurezza 16
Impagliatrici (impagliatore di seggiole) (5)
Impiegati dei Banchi 14
Impiegati ferrovieri 306
Impiegati municipali 43
Impiegati privati 96
Impiegati provinciali 29
Impiegati dello Stato 189
Ingegneri 50
Lavandaie (163)
Legatori di libri 11
Levatrici (6)
Maestri elementari 23 (22)
Maestri di mulino 4
Maniscalchi 13
Manovali 314
Marinari (detenuti) 3
Marmorai 7
Meccanici 11
Medici 28
Mendicanti 35  (13)
Merciaiuoli (Venditore ambulante di poche merci) 16
Meretrici (131)
Militari 463
Misuratori di aridi (Misuratori di terreni aridi) 23
Modiste (7)
Monache (93)
Mozzi di stalla (Addetto ad infime faccende delle stalle) 18
Mugnai 36
Mugnai per conto altrui 36
Mulattieri (Chi guidava i muli con merci sul dorso) 10
Muratori 238
Muratori per conto altrui 36
Musici (Musicisti) 50
Negozianti in genere 105
Negozianti di tessuti 32
Negozianti per conto altrui 66
Notari 4
Notari proprietari 10
Orologiai 13
Orefici 17
Orefici per conto altrui 27
Ortolani 28
Ortolani per conto altrui 56
Ottici 3
Ottonai (addetti alla lavoraz. di oggetti di ottone) 11
Ottonai per conto altrui 11
Panettieri 34  (15)
Panettieri per conto altrui 32  (56)
Parrucchieri 7
Pastai (Chi confez. e vende pasta nella propria abitazione) 19 (33)
Pastai per conto altrui 31 (19)
Pastori 938
Pentolai 6
Pensionisti (Pensionati) 38
Pescivendoli 13
Pizzicagnoli (Salumai) 45  (1)
Pittori 70 (1)
Preti 86
Preti proprietari 9
Portinai 10
Professori
Professori preti 2
Proprietari 321(197)
Ricamatrici (13)
Sagrestani 20
Salatori di formaggio 6
Sarti 117  (31)
Sarti per conto altrui 113 (41)
Scalpellini 14
Scrivani (Copista a pagamento) 101
Seggiolari (Addetti alla confezione di sedie) 9
Sellai (Addetti alla confezione di selle) 15
Sellai per conto altrui 22
Sensali 98
Sensali di granaglie 47
Spazzini 42
Speziali manovali (probabilmente erano alle dipendenze di farmacisti e droghieri: commercio in noce moscata, garofani, ecc.) 9  (4)
Speziali per conto altrui 11
Stagnaia 11
Stallieri (addetti alla cura e al governo dei cavalli) 9
Stallieri per conto altrui 14
Stiratrici (7)
Studenti 568 (59)
Suore della carità (17)
Tabaccai 14  (1)
Tappezzieri 6 (1)
Tappezzieri per conto altrui 22
Tessitrici (5)
Tintori 2
Tipografi 2
Tipografi per conto altrui 14
Tornitori 7
Trattori (gestori di trattorie) 7
Trattori per conto altrui 15
Vernicianti (addetti all’applicaz. delle vernici su oggetti vari) 4
Veterinari 5
Vetrai 3
Vetturini 47
Vignaiuoli 22
Vignaiuoli per conto altrui 59
Vinai 63
Vinai per conto altrui 34  (8)
Uscieri 7

 

 

 

1861 – 1871

Nati 17.480; Morti 18.360; Matrimoni 3.614; Bambini nati morti 1.040;

 

 

1871

Età media morte 23 anni:  Morti nel primo anno di vita 363 (28,38% dei nati vivi); Matrimoni 297 (7./.. abitanti);

 

 

1872 – 1881

Nati 13.760; Morti 11.542; Matrimoni 3.023; Bambini nati morti 420;

 

 

1881

Età media morte 26 anni; Morti nel primo anno di vita 305; Matrimoni 331 (8,14./..);

 

 

1882 – 1891

Nati 16.263; Morti 13.349; Matrimoni 3.220; Bambini nati morti 902;

 

 

1891

Età media morte 26 anni; Morti nel primo anno di vita 405 (23,46% dei nati vivi); Matrimoni 297;

 

 

1891 -1901

Nati 17.217; Morti 14.315; Matrimoni 3.117; Bambini nati morti 738;

 

 

1901

Età media morte 24 anni; Morti nel primo anno di vita 669 (40,49% dei nati vivi); Matrimoni 300 (5,56./..);

 

 

1901 – 1911

Nati 19.326; Morti 13.492; Matrimoni 3.697; Bambini nati morti 810;

 

 

1911

Età media di morte 25 anni; Morti primo anno di vita 538 (27,50% dei nati vivi); Matrimoni 396 (640./..);

 

 

Foggiani emigrati all’estero

 

1902 4556
1903 5565
1904 2873
1905 6864
1906 10752
1907 10035
1908 2813
1909 817
1910 1711
1911 2816

 

 

Cause di morte

1865          n. 1.322 morti per infezione colera, con strascichi per un decennio

1918         n. 2.200 morti per infezione “spagnola”

15/18       n.   214 soldati caduti nella 1^ Guerra Mondiale

 

 

1866 -1870 MERCEDI ANNUALI ADDETTI AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO BESTIAME

 

Curatolo Lire 403
Curatolo sostituto Lire 255
Capo carriere Lire 212
Imporcatore Lire 187
Bifolco Lire 183
Capo boaro Lire 255
Boaro Lire 183
Capo buttaro Lire 191
Buttaro Lire 144
Massaro di giumento Lire 297
Massaro sostituto Lire 234
Galano o giumentare Lire 187
Massaro di vacca Lire 255
Sostituto massaro di vacca Lire 212
Vaccaro Lire 161
Massaro di pecore Lire 382
Sostituto massaro di pecore Lire 212
Pecorai Lire 140

 

 

 

 

1866 – 1870 SALARI GIORNALIERI DEGLI ARTIGIANI

 

Muratori Lire 2,80
Scalpellini Lire 3,00
Falegnami Lire 2,55
Carpentieri Lire 3,00
Barilari Lire 2,30
Calderai Lire 2,60
Ottonai Lire 2,95
Fabbri Lire 2,80
Sarti Lire 2,40
Sellai e tappezzieri Lire 3,00
Calzolai Lire 2,55

 

 

 

1924 – MERCEDI PERSONALE ADDETTO ATTIVITA’ AGRICOLE

(Mistura a mano, contrattazione libera)

 

Occhiatura con uomini Ore 8 Mercede giornaliera L.12,25
Occhiatura con donne Ore 8 Mercede giornaliera L. 8,00
Porgitore (uso locale) L. 13,50
Dalla mistura a trebbia ultimata Ore 10 Mercede giornaliera L. 14,75
Arrusso giornalieri Ore 10 Mercede giornaliera L. 11,50
Arrusso mesaroli (al mese) L. 300,00
Semina giornalieri Ore 10 Mercede giornaliera L. 13,50
Semina mesaroli L. 350,00
Semina imporcatore L. 15,00

 

Vigneti

Zappatura a maggio Ore 7 Mercede giornaliera L. 11,00
Rimena: giugno-luglio Ore 7 Mercede giornaliera L. 12,00
Rimena: agosto-settembre Ore 7 Mercede giornaliera L. 11,00
Sgramignatura: maggio Ore 7 Mercede giornaliera L. 11,00
Sgramignatura: settembre-ottobre Ore 6 Mercede giornaliera L. 10,00
Irrorazione: maggio Ore 7 Mercede giornaliera L. 12,00
Irrorazione: giugno-luglio Ore 8 Mercede giornaliera L. 13,50
Irrorazione: agosto-settembre Ore 7 Mercede giornaliera L. 12,00

 

Donne per trasporto d’acqua

Maggio-giugno-luglio Ore 8 Mercede giornaliera L. 7,00
Agosto Ore 7 Mercede giornaliera L. 11,00

 

Solforazione con ragazzi

Maggio-giugno-luglio Ore 9 Mercede giornaliera L. 7,50
Agosto Ore 7 Mercede giornaliera L. 6,50
Potatura verde Ore 7 Mercede giornaliera L. 12,50
Legatura Ore 7 Mercede giornaliera L. 5,00

 

Vendemmia

Stoccatrici Mercede giornaliera L. 5,00
Corvellatrici Mercede giornaliera L. 5,25
Stoccatori Mercede giornaliera L. 7,00
Corvellatori Mercede giornaliera L. 7,50
Pigiatori Mercede giornaliera L. 11,00
Uomini alla macchina Mercede giornaliera L. 10,00
Uomini alla cantina Mercede giornaliera L. 12,00
Caricatore di casse Mercede giornaliera L. 12,50
Trasporto con asino Mercede giornaliera L. 12,50
Potatori Mercede giornaliera L. 13,00

 

Raccolta di mandorle

Con uomini  Ore 7 Mercede giornaliera L. 5,00
Con donne  Ore 5 Mercede giornaliera L. 5,00

 

 

Durante i lavori d’aia, i lavoratori che restavano in campagna, avevano diritto, se uomini, ad un litro di vino, se donne o ragazzi a mezzo litro, più un litro d’olio e un chilo di sale per ogni mese, oppure Lire 0,30 al giorno. Ai mesaroli toccava la doppia spesa.

 

 

1893 – 1895 MALATTIE CHE PORTARONO AI MAGGIORI CASI DI DECESSO

 

Vaiolo (154 casi);

Morbillo (74);

Scarlattina (5);

Difterite (209);

Febbre tifoidea (50);

Meningite (127);

Eresipela (6);

Sifilide (9);

Tubercolosi (163);

Malaria (264);

Pustola maligna (7)

[la punta più alta si riscontra nel 1894 con un totale di 490 casi di cui 137 per vaiolo]

 

 

1915 – 1921

 

Marasma senile (723);

Malaria (778);

Polmonite (1.796);

T.B.C. (212);

Bronchite (1.036);

Eclampsi (1.792);

Influenza (811)

[la punta più alta si riscontra nel 1918 con un totale di 2.682 casi di cui 990 per polmonite]

 

(Marasma senile: malattia di consumazione, per cui il corpo dimagra molto e si estenua senza febbre.

Eclampsi: Smarrimento dei sensi, con moti convulsivi, specialmente nei bimbi. [409 casi nel 1918])