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Clemente Santangelo

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Nato a Foggia il 19 marzo 1927, figlio di un bravo batterista-timpanista, iniziò a suonare la batteria all’età di 6 anni. Nel 1946 iniziò i suoi studi musicali di pianoforte presso l’Istituto Pareggiato di Musica attuale Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, sotto la guida del noto pianista M° Camillo Baccigalupi, autorevole didatta e concertista.

Nel 1948 iniziò l’attività di batterista di grandi complessi moderni diretti da Fragna, De Angelis, ecc…      e di timpanista in numerosi concerti di musica classica, operistica.

Nel 1956 entrò a far parte nella prestigiosa Orchestra di Musica Leggera della RAI di Roma diretta dal  M° Miceli con cui effettuò numerose tournèe in tutta Italia.

Nello stesso anno con il M° Palmer registrò sempre con la stessa Orchestra una delle prime trasmissioni televisive messe in onda dalla RAI “Primo Applauso” in cui debuttò l’indimenticabile Enzo Tortora.

Ha preso parte a manifestazioni di alto livello artistico con  Maestri e Cantanti di fama internazionale come  Segurini, Filippini, Conte, Vinci, Di Ceglie, Taccani, Angelini, Nilla Pizzi, Iula De Palma, Carla Boni, Nunzio Gallo, Sergio Bruni e molti altri, in prestigiosi Teatri italiani.

Nel prestigioso locale “La taverna del Gufo” si è esibito con tantissimi amici come Renzo Arbore, Sante Palombo, Peppino Principe , Arnaldo Santoro, Lino Banfi e molti altri.

Nel 1965 ottenne per meriti artistici e didattici, il Premio “La Maschera D’Argento” e nel 1990 “La Batteria D’Argento” che gli fu consegnata dal M° Andrea Centazzo nell’ambito del 1° Concorso Nazionale per Batteristi, per la sua brillante carriera.

Autore del Metodo didattico “Invito alla Batteria” edito dalla Bèrben che, da oltre quarant’anni, rappresenta un’autorevole guida per tantissimi giovani che intraprendono lo studio della batteria. Ha al suo attivo una notevole esperienza didattica che ha portato alla formazione di tantissimi batteristi pugliesi.

Iscritto alla SIAE dal 1975 come compositore melodista ha al suo attivo ben 170 Composizioni con alcune incisioni di illustri Maestri come Glauco Masetti, Peppino Principe, Marino Marini e l’Orchestra della Nato di Napoli.