Il compositore Tito Belati e Foggia
Nella storia dell’editoria foggiana un tassello importante da recuperare dall’oblio è rappresentato sicuramente dalla casa editrice “Tito Belati”.
Nell’anno 1900, il compositore e direttore d’orchestra perugino Tito Belati, direttore della banda reggimentale del 35° Reggimento Fanteria di stanza a Foggia, decide di tentare un sogno carezzato da tempo e sostenuto da una grande passione ed esperienza per il mondo bandistico: aprire una casa editrice specializzata nel repertorio bandistico.
È così che nasce a Foggia, in via Borgo Nuovo 6, la casa editrice “Tito Belati”: un punto di riferimento internazionale che vedeva stampate le proprie pubblicazioni presso la tipo-litografia foggiana del troiano Francesco Paolo De Nido, pubblicizzate attraverso il catalogo “La musica per tutti”, edito anche in lingua francese.
La “Belati” rimarrà attiva nel capoluogo dauno fino al 1905, anno in cui Tito Belati farà ritorno alla sua terra d’origine: San Martino in Colle, una piccola frazione di Perugia, facendo della Belati anche uno stabilimento di produzione di strumenti musicali per formazioni bandistiche.
La casa editrice “Tito Belati” è tuttora esistente e costituisce ancora un riferimento per il mondo musicale e culturale bandistico non solo italiano.
(a cura di Tommaso Palermo)