Giorgio Maioli
Giorgio Maioli nasce a Verona il 18 agosto del 1940.
Comincia a tirare i primi calci nel San Zeno, squadra dilettantistica, prima di passare al Verona all’età di 16 anni. Nella squadra scaligera milita nelle varie squadre giovanili, sino alla De Martino.
Il suo esordio in prima squadra, e quindi nel campionato professionistico di serie B, avviene nella stagione 1959/60, stagione nella quale colleziona 23 presenze e 5 gol. La stagione successiva è quella dell’esordio nella massima serie con la maglia del Napoli: in quell’anno però per Maioli tanta panchina, solo 9 presenze e la sola soddisfazione della prima rete in serie A contro la Lazio; la stagione si conclude con la retrocessione della squadra partenopea ed il ritorno di Maioli a Verona dove si ferma per 3 stagioni giocando 97 volte e realizzando 16 reti.
Nel 1964/65 si trasferisce a Foggia, squadra che si affaccia per la prima volta in serie A. La maglia rossonera sarà quella che Maioli indosserà di più in tutta la sua carriera fermandosi in Capitanata per 7 stagioni sino al 1970/71 nella stagione che la squadra del presidente Fesce disputò in serie A alla guida di Tommaso Maestrelli.
Maioli diventa, nei suoi sette anni foggiani durante i quali porterà più volte la fascia di capitano, il beniamino della tifoseria; era una mezzala completa, dotato di ottime capacità tecniche, con buona visione di gioco e grandi possibilità realizzative grazie anche al suo tiro potente che gli varrà il soprannome di “gamba di legno”. Con il Foggia, tra serie A e serie B giocherà per ben 212 volte gonfiando la rete 16 volte.
In carriera indosserà anche la maglia azzurra della Rappresentativa Under 23.
Rientrato poi a Verona per altre due stagioni nel 1971, terminerà di giocare nel Lecco e nel Chievo.
Dopo la carriera agonistica, si dedicherà anche ad allenare le squadre giovanili del Verona.