Intitolazione dell’aereoporto di Amendola a Luigi Rovelli – ottobre 1950
da “Momento Sera” del 3 ottobre 1950
Omaggio alla memoria di un eroe di Rodi
L’aereoporto di Foggia intitolato a Luigi Rovelli
Rodi Garganico – Il Ministero della Difesa, in accoglimento di un voto espresso da questa popolazione, ha deciso di intitolare il famoso aereoporto di Amendola (Foggia), che gli esperti in materia ritengono, per ogni eventuale impiego civile e militare, il più grande di Europa, al nome di Luigi Rovelli, fulgidissima figura di Eroe che in questa Rodi ebbe i natali.
Il Sottosegretario alla Difesa, on. Vaccaro, ha dato comunicazione telegrafica della decisione ministeriale al nostro sindaco, col. Attilio Ruggiero, il quale, insieme alla giunta comunale, si è recato a visitare il padre dell’Eroe, cav. Andrea, per partecipargli la notizia ed esprimergli la fierezza di tutta la cittadinanza di veder legato il glorioso nome di un rodiano ad una istituzione che lo perpetuerà nei secoli, e che per la sua funzione sul piano internazionale, lo diffonderà in tutto il mondo.
A questo sentimento di legittima fierezza che esalta i rodiani, non può non associarsi, con quella garganica, la gente di tutta la Daunia e della stessa Puglia, perchè il tenente pilota Luigi Rovelli – la cui giovinezza si infranse insieme con l’ala che Egli aveva guidato vittoriosamente nelle più ardite imprese del cielo e del mare, quelle degli aerosiluranti – ei appare nell’aureola della gloria che ebbe già il crisma della Medaglia d’oro, una delle più genuine espressioni del valore e del patriottismo del popolo che vive tra lo Sperone e il Capo di Leuca.
Momenti della cerimonia
(ved. anche Luigi Rovelli)