Le foto dell’estate ’43
Molto si è scritto e si è detto su quella tragica estate del 43 che sconvolse la città di Foggia oltre ogni comprensibile e razionale motivazione. La guerra è devastante ma riteniamo che, anche nella folle azione omicida, in tanti casi l’uomo ha rispettato delle regole, le stesse che non guidarono i bombardamenti su Foggia.
Chi bombardò non doveva solo vincere, ma doveva dimostrare di essere il più forte.
Questa serie di fotografie verrà proposta con una sequenza casuale, perchè, in uno scenario di morte e distruzione, non esiste un principio, nè una fine e nemmeno un preciso ordine delle cose.
- Piazza Municipio
- Il sottopassaggio della stazione dove morirono circa 2000 persone
- Distruzione e macerie dopo i bombardamenti
- Via Isonzo angolo via Trento
- Facciata interna della stazione dopo dei bombardamenti
- Bombe su Foggia
- Cavalcavia per Manfredonia prima della guerra
- Ex Caserma GIL (Gioventù Italiana del Littorio)
- Il vescovo mons. Farina con i colonnelli Temperly e Labonn
- Immagine della città dallo stadio comunale
- Distruzione e macerie
- 10 giugno 1940 – Gli altoparlanti in piazza XX settembre trasmettono la dichiarazione di guerra di Mussolini
- Bombardamento su Foggia (arch. del 463nd Bombing Group
- Distruzione e macerie
- Piazza Lanza
- Cattedrale
- La Pianara dopo i bombardamenti
- Uffici Croce Rossa presso il Cinema Flagella
- Rovine nel centro storico
- Formazione di bombardieri su Foggia
- Miseria e distruzione
- Sfollati in attesa di un treno
- Stazione dopo i bombardamenti
- Zona Cattedrale
- Uno degli aerei che bombardò Foggia
- Distruzione a pochi metri da Porta Arpana
- Corso Roma
- Stazione dopo i bombardamenti
- Pronao della villa
- Chiesa della Maddalena in via S.Altamura dopo i bombardamenti
- Stazione dopo i bombardamenti
- Stazione ferroviaria
- Mappa dei bombardamenti su Foggia
- Uno degli aerei che bombardò Foggia
- Qualcuno comincia ad occupare le macerie del convento dei cappuccini
- Zona Cattedrale
- Miseria e distruzione
- Via S.Lorenzo
- Campo di aviazione del Celone
- Torre di controllo al campo di aviazione del Celone
- Palazzo Ricciardi – De Luca in via Arpi
- Distruzione e macerie
- Palazzo Jori in via Volta
- Convento dei Cappuccini
- Cappella Celentano – Convento dei Cappuccini
- Distruzione e macerie
- Facciata interna della stazione prima dei bombardamenti
- Arrivo della Madonna dei Sette Veli a San Marco in Lamis
- 10 giugno 1942 – Reparti della Regia Marina in piazza XX settembre
- Quel che resta del cavalcavia per Manfredonia fatto saltare in aria dai tedeschi in ritirata
- Danni delle bombe visibili ancor oggi al cimitero di Foggia
- Foggia dopo qualche anno – il cavalcavia è ancora distrutto
- Strada da Foggia al Celone
- Distruzione e macerie
- Il pronao della villa comunale bombardato
- Immagini di un feroce bombardamento – si riconosce Foggia dal perimetro del cimitero
- Cortile Giuliani
- 772° Squadrone carpentieri – Celone
- Stazione dopo i bombardamenti
- Cimitero tedesco a Foggia
- Distruzione e macerie
- Piano delle Fosse
- Distruzione e macerie
- La Pianara ad inizio secolo
- Macerie dopo i bombardamenti
- Sottovia di via Scillitani fatto saltare dai tedeschi in ritirata
- Palazzo Incis
- Prospetto esterno della stazione dopo i primi bombardamenti
- Distruzione e macerie
- Aereo caduto ai bordi del campo di aviazione Celone Air Field
- Stazione dopo i bombardamenti
- Distruzione e macerie
- Danni ad edifici e fabbrica
- Alloggio dei ferrovieri in via del Carso
- Uno degli aerei che bombardò Foggia
- Segni dei bombardamenti
- Museo civico
- Piazza Cavour
- Postazione Croce Rossa c/o Cinema Flagella
- Bambini a Foggia (da archivio militare americano)
- Foggia vista da un bombardiere
- Piano delle Fosse con la Statua del Seminatore oggi in Fiera)
- Pronao della villa – piazza Cavour
- Bombardamenti in zona stazione
- Gelateria Norge in corso Garibaldi – via Duomo
- Corso Garibaldi – via Duomo
- Macerie
- Uffici della stazione dopo i bombardamenti
- Via Monfalcone
- Città bombardata vista da via Bari
- Via S.Lorenzo
- Uno degli aerei che bombardò Foggia
- Distruzione e macerie
- Palazzo Pedone, poi Banco di Roma
- Rifornimento di acqua presso la Caserma dei Vigili del Fuoco in via Castiglione
- Vista di Foggia dall’alto
- Ex convento di S.Gaetano, già sede del Museo civico distrutto dai bombardamenti
- Zona tra piazza Oberdan e il Piano delle Fosse
- Civili alla stazione di Foggia
- Via Monfalcone
- Alloggio ferrovieri in via Sabotino
- Stazione dopo i bombardamenti