Poesie di Michele Frattulino: Apparizziòne Se parla aqquà, quàse d’u Mille e ùne: / ere l ‘ùmete sabbete d’abbrile. / Ndo voske d’u Cervàre nu merakele, / kè moké ’u kkonde, ve fàce arrezzà ‘i pìle. / Nu segnurotte kè guvernàve ‘a Pùglie / – ‘i libbre dìnne ‘u konde
L’ultimo venerdì di aprile si perpetua la tradizionale Cavalcata degli Angeli al Santuario dell’Incoronata. La posizione strategica in cui il Santuario sorge, crocevia di uomini provenienti dal Gargano, dalla Basilicata, dal Basso Ofantino e dalla Campania, ha favorito da sempre il propagarsi della devozione in
Un campanile alto, svettante sulla campagna, annuncia da lontano il santuario della Madonna Incoronata di Foggia. La tradizione assegna al 1001 l’inizio della sua storia. Il conte d’Ariano, di cui non si conosce il nome, dopo una giornata di caccia, fu colto dal buio in
L’antico, e per altri versi prezioso documento, che permise all’epoca (1874) di fare chiarezza storica in ordine alla data di costituzione delle confraternite, laicali e non, esistenti in Foggia, e che qui di seguito viene proposto, tratto dall’originale, è attualmente conservato presso l’Archivio parrocchiale della Chiesa
Dal sinodo “restauratore” di Morelli all’oratoria di Lettieri C’è incertezza sull’identità del primo vescovo di Foggia. Secondo lo storico Pasquale Manerba si tratterebbe di Bartolomeo de Leone, nato a Foggia, che fu Vescovo di Troia dal 13 Settembre 1378 alla morte, avvenuta nel 1410. Il