La chiesa della Madonna del Carmine oggi

Già dal 1646 esiste a Foggia una Chiesa dedicata alla Madonna del Carmine, eretta, da un gruppo di pii devoti fabbricatori su un terreno, proprietà del Capitolo Collegiale. Nei tempi successivi fu ampliata e, dopo il terremoto del 1731, assunse la forma attuale caratterizzata dallo stile dell’epoca, il barocco. La pia associazione dei mastri fabbricatori fu eretta a Confraternita nel 1695 e con decreto di Mons. Frascolla, primo Vescovo di Foggia, fu elevata ad Arciconfraternita il 7.8.1858. Agli inizi di questo secolo, il 4.6.1901, fu eretto il sodalizio del Terz’Ordine Carmelitano. Rettore e Assistente spirituale dei soci fu, sin dall’inizio, un Canonico della Collegiata e, dopo il 1855, del Capitolo Cattedrale. Dopo il decesso del Canonico D. Giovanni Rolla, Rettori Cappellani furono i Padri Giuseppini della Parrocchia di S. Michele e, in seguito, i Frati minori del vicino Convento, quando la Chiesa di S. Pasquale fu eretta sede dell’omonima Parrocchia. I soci dell’Arciconfraternita e del Terz’Ordine Carmelitano, comprensivo anche del ramo femminile, pur coltivando la devozione alla Madonna del Carmine, erano privi di una formazione specifica intonata alla spiritualità dell’Ordine dei Carmelitani, a cui particolarmente il Terz’Ordine deve ispirarsi.
Mons. Lenotti, volendo realizzare una nuova parrocchia nel rione periferico al di là di Viale Ofanto, laddove incrocia la strada a tre corsie, da affidare alle cure pastorali di una comunità di Padri Carmelitani, chiese con lettera del 4.7.1969 il parere e il consenso del Capitolo Cattedrale, adducendo le seguenti motivazioni: “dare assistenza spirituale più idonea ai componenenti del Terz’Ordine Carmelitano di Foggia”, inserire gli stessi nella vita parrocchiale (trasferendo la sede del Terz’Ordine dall’attuale Chiesa del Carmine alla nuova erigenda chiesa parrocchiale retta dai Padri Carmelitani), e utilizzare l’antica Chiesa del Carmine per attività pastorali diocesane.

La chiesa della Madonna del Carmine negli anni 70

Nella stessa lettera inviata al Capitolo è detto che il mutuo per la costruzione del nuovo complesso parrocchiale è già stato concesso dal competente Ministero ed è verso la conclusione la trattativa relativa all’acquisto del suolo prescelto allo scopo.
Evidentemente, la volontà del Vescovo Mons. Lenotti di creare una nuova parrocchia e il bisogno di assicurare al Terz’Ordine Carmelitano l’assistenza spirituale di Padri Carmelitani, secondo l’espressa volontà dei soci, dovettero coincidere. Dopo il parere favorevole del Capitolo Cattedrale e del Priore Provinciale, giunsero a Foggia i Padri Carmelitani Angelo Muri, Marcello Minerva e Fra Angelo Nigro, che fecero ingresso nel territorio destinato a parrocchia il 12.10.1969. Si verifica così per la prima volta la presenza di Sacerdoti dell’Ordine Carmelitano nella nostra Città. Il territorio, sottratto alle parrocchie confinanti, fu canonicamente costituito in Vicaria Curata da Mons. Lenotti l’11.10.1969.
Come provvisoria abitazione e provvisoria cappella i Religiosi utilizzarono locali presi in fitto in Via L. Sturzo, 26. Dopo cinque mesi, che valsero per i Padri a familiarizzare con gli abitanti del rione, con Bolla Vescovile del 28.3.1970 la Vicaria è eretta a Parrocchia e il Vicario Curato, P. Angelo Muri, diventa il primo Parroco Carmelitano. Anche le Suore Carmelitane ebbero sede provvisoria in Via L. Sturzo per gestire la Scuola Materna in locali provvisori.

Con atto notarile Alessandro Imperati del 30.11.1970 la Provincia napoletana Ordine Carmelitani di antica osservanza definì l’acquisto di un vasto appezzamento di terreno (mq 12375) di proprietà di Irene La Porta in Scaramella.
Il progetto del nuovo complesso parrocchiale fu redatto dall’Arch. Giancarlo Telesforo.
Ottenute le richieste approvazioni per dare via libera ai lavori, il 29.5.1971 Mons. Lenotti benedisse e pose la Prima Pietra: erano presenti alla cerimonia P. Kyliano Healy, Priore Generale dell’Ordine, il P. Carmelo Luisi, Procuratore Generale, e il P. Neghel, Assistente per le Provincie d’America, oltre alle Autorità civili e militari, al clero diocesano e religioso delle confinanti parrocchie e a numerosi fedeli.
I lavori di costruzione furono eseguiti dall’Impresa Costruzioni Pattacini con i finanziamenti dello Stato, con un mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti ai Padri Carmelitani, con un consistente contributo offerto dai soci del Terz’Ordine Carmelitano e dalla Provincia monastica. Anche i fedeli della parrocchia con una commovente gara di generosità permisero di portare a termine l’opera. Dopo due anni dalla posa della prima pietra, il 13.5.1973, Mons. Lenotti inaugurò la Chiesa intitolata a S. Maria del Carmine col rito solenne della benedizione e in quello stesso giorno pose la prima pietra dell’erigendo Istituto “S. Maria del Carmine”, attiguo alla Chiesa, destinato a Scuola materna ed elementare.
Con l’inaugurazione della Scuola materna ed Elementare, avvenuta nel 1975, la Parrocchia ebbe la grande possibilità di attivare in proprio la missione educativa e formativa estesa a tutte le fasce d’età, connotata dallo spirito del carisma carmelitano.
I Padri Carmelitani fin dagli inizi assunsero l’impegno di curare la formazione dei soci e delle socie del Terz’Ordine che, per garantire tradizione, culto mariano e decoro del secolare tempio, ha ancora sede nell’antica chiesa del Carmine.

(fonte: http://www.diocesifoggiabovino.it/)

ved. anche Inaugurazione della Chiesa