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A Foggia arriva l’Isef, eravamo nel 1971

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da La Gazzetta del Mezzogiorno del 22 marzo 1971

Il titolo della Gazzetta del Mezzogiorno

Il titolo della Gazzetta del Mezzogiorno

 

“Lieto informarla che Ministero ha autorizzato sezione staccata Isef a Foggia”: con questo breve telegramma il commissario straordinario dell’Istituto superiore di educazione fisica di L’Aquila, prof. Zaccaria Fumagalli, ha dato notizia al prof. Salvatore Mongiello, rappresentante della categoria dei professori di educazione fisica in seno allo Snafri, della concessione del “decentramento” della sede dalla città abruzzese al capoliogo dauno.

Si realizza così un’aspirazione per la quale a lungo si sono impegnati gli insegnanti di educazione fisica foggiani, sostenuti soprattutto dal loro rappresentante Mongiello, dal consigliere provinciale Grosso, dagli amministratori di enti locali e da esponenti politici e sindacali. Proprio col sindaco Salvatori i rappresentanti della categoria hanno avuto i primi contatti. Successivamente hanno invitato il prof. Fumagalli a venire a Foggia per rendersi conto direttamente delle possibilità e dell’attrezzatura che la città offre per la pratica sportiva e l’addestramento degli insegnanti (dopo la visita il commissario dell’Isef aquilano ha riconosciuto in una relazione inviata al Ministero, la perfetta idoneità delle attrezzature sportive della nostra città).

Vari incontri si sono avuti a Roma con il sottosegretario alla P.I., Romita, al quale ha rivolto sollecitazioni anche il segretario provinciale del Psdi di Foggia, geom. Affatato. L’ultimo incontro decisivo col sottosegretario, l’ha avuto una delegazione guidata – su mandato del presidente della Provincia, avv. Tizzani – dall’assessore provinciale dott. Grosso (ne facevano parte, tra gli altri, i proff. Mongiello, Colella, Marchegiani e Paglia, e il vice segretario generale della Provincia, dott. De Stefano); assicurazioni più precise sono state fornite dal rappresentante del governo.

Ora, finalmente, è giunta l’attesa conferma. Foggia avrà la sezione Isef: una conquista, questa, che apre nuove speranze anche per una sollecita istituzione dell’Università dauna.